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Per chi sarà ci amerà sempre: 7+3 di Ultimo

Una settimana fa a grande sorpresa, Ultimo, ha pubblicato “7+3” il suo nuovo singolo. 

Nel suo profilo personale di Instagram in un post uscito due giorni prima della pubblicazione della canzone scrive: “È un pezzo che ho scritto di getto, in pochi minuti e l’ho fatto pensando a mia madre ed è a lei che voglio dedicarlo.”

Come ci ha ben abituati, Ultimo non ne sbaglia una.

“Tu porti una torcia al buio delle sere
l’oceano celeste dentro il mio bicchiere
la serenità a chi non ha un mestiere
la mano che stringo se sto per cadere”
.

Quasi come una poesia descrive semplicemente sua madre, nulla di più, ma con uno stile ritmico e metrico che contraddistingue il cantante. 

“tu porti un bambino a camminar da solo
scoprendo che è a terra che diventa un uomo
tu porti l’immenso dentro un mio discorso
e se scrivo di te non metterò mai un punto”
.

Forse i versi più belli della canzone che riportano non soltanto i gesti di sua madre, bensì i gesti caratteristici di una madre che ama il figlio, un figlio che prima o poi dovrai lasciar andare per farlo crescere, un figlio che ad ogni problema potrà comunque contare su sua madre, una madre che gli tenderà sempre la mano quando servirà. 

“tu porti un bel quadro ad un capolavoro
e il sasso di campagna a diventare oro
ma soltanto perché
semplicemente porti te”
.

Sicuramente, oltre ad aver fatto un regalo ai propri fan, ha fatto il più bel regalo che una madre, o comunque un genitore, possa ricevere, l’amore del proprio figlio

Emilio Carastro

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