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Il film della settimana: La morte ti fa bella (1992)

la morte ti fa bella

In questo lunedì di Pasquetta parliamo di una celebre Noir Commedy: La morte ti fa bella di Robert Zemeckis.

Vincitrice di un Oscar ai migliori effetti speciali, in questa pellicola il grottesco incontra il funereo per una satira sulla morte.

La morte ti fa bella: trama e recensione

1978: Helen Sharp (Goldie Hawn), aspirante scrittrice, presenta al suo fidanzato, il brillante chirurgo Ernest Menville (Bruce Willlis) Madeline Ashton (Meryl Streep), una sua ex-compagna di classe. Attrice assetata di fama e che detesta Helen, per rovinarle la vita seduce Ernest e lo sposa. Helen ne rimane sconvolta e perde la voglia di vivere, tanto da divenire una gattara obesa e successivamente ricoverata in un manicomio, salvo poi avere un’illuminazione in seguito ad una frase.

Quando Madeline riceve un invito alla presentazione del libro di Helen, aspettandosi di vederla ancora in pessime condizioni, decide di apparire al meglio possibile per farla sfigurare. Decide quindi di recarsi al centro estetico, ma le viene rifiutata la possibilità dell’ennesimo trattamento estremo per mantenere l’aspetto giovane e seducente di un tempo. Il direttore del centro le dà però il biglietto da visita di una clinica privata, che Madeline getta via.

La diva va al ricevimento e trova Helen in perfetta forma, ancora giovane e sensuale. Madeline quindi la spia mentre parla in privato con Ernest e vede che anche suo marito ne è rimasto incantato. Dopo essere stata rifiutata dal proprio amante per una ragazza più giovane, Madeline ha un crollo e si dirige verso l’indirizzo scritto nel biglietto da visita. La donna conosce Lisle von Rhoman, donna dalla bellezza divina, che le fa scoprire l’esistenza di un elisir di lunga vita che ridona splendore, giovinezza e vita eterna. Tra incidenti, assassinii, operazioni di bellezza e crisi di nervi accadrà anche l’inevitabile duello.

Te lo consiglio perché

Il regista di Chi ha incastrato Roger Rabbit e di Ritorno al futuro crea un altro fantasmagorico gioco pieno di effetti speciali dell’Industrial Light & Magic di Lucas, sfarzo di scenografie e un’avvincente colonna sonora.

Irriverente commedia nera sui riti orripilanti che inseguono l’illusione dell’eterna giovinezza, ne La morte ti fa bella Meryl Streep e Goldie Hawn si prestano a un dissacrante gioco al massacro. Le due donne, che aspirano alla bellezza eterna, vanno letteralmente in pezzi. Una satira alla società moderna, dove le donne devono essere belle in vita (soprattutto quando cominciano ad invecchiare o come stranamente avviene nel film, a morire).

Stai violando tutte le leggi di natura che io conosco! Tu sei seduta lì… stai parlando con me… ma sei morta!

Ernest

Ileana Barilla

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